Area 2
COMUNICAZIONI
Alpi barriera, Alpi cerniera
Il problema dell’attraversamento delle Alpi si è posto fin dal tempo dei Romani, che le videro soprattutto come un impedimento tra l’impero del sud e l’impero del nord. Nel tardo medioevo, al contrario, le Alpi assunsero il ruolo di ‘centro’ per comunità di pari diritto e pari cultura su entrambi i versanti. Dopo la chiusura seguita alla fondazione settecentesca degli stati nazione, le Alpi sono destinate a recuperare un ruolo di cerniera europea.
La rivoluzione dell’automobile
La ferrovia, alla fine dell’Ottocento, spezza l’isolamento delle Alpi forandole con i primi tunnel avvicina come mai nella storia i due versanti. Ma la vera rivoluzione la fa l’automobile nella seconda metà del Novecento, portando le montagne a un’ora dalle città e introducendo quel turismo mordi e fuggi che significa svago per i cittadini e illusoria fortuna per i valligiani.
Altre sale
Area 1
DAL MISTERO ALLA CIVILTÀ
Le montagne hanno sempre fatto paura. Abitate da dei e demoni, percorse da draghi ed esseri malefici, dispensatrici di frane, valanghe, alluvioni, erano luoghi del mistero da esplorare e addomesticare. Ma la civiltà alpina è andata oltre: proprio dove la natura era...
Area 3
IL TURISMO E L’ALPINISMO
Il Rocciamelone viene salito nel 1358 da Bonifacio Rotario d'Asti, ma è un caso isolato. In realtà i cittadini scoprono le Alpi solo a fine Settecento, spinti dalle relazioni degli scienziati e dalle emozioni degli spiriti romantici. Dopo Haller, Rousseau e la prima...
Area 4
CLUB ALPINO ITALIANO
All'epoca della fondazione del Club Alpino Italiano, in pieno Ottocento, non c'era alcuna frattura tra la pratica dell'alpinismo e la ricerca scientifica. Lo stesso Quintino Sella, ministro delle Finanze del neonato Regno d'Italia, si muoveva con uguale disinvoltura...