Diario di viaggio. Le avventure del Duca degli Abruzzi
Navigatore, alpinista, esploratore… Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, fu un pioniere affascinato dalla grande avventura. La sua figura rivive in Museo nel ricordo delle numerose imprese dall’inizio del ‘900: al Polo Nord, sul Monte Sant’Elia, nel Karakorum e sul Ruwenzori. Nato nel 1873 a Madrid, trascorse la fanciullezza a Torino ed entrò poco prima dei 12 anni alla Regia Accademia Navale. Nel 1899 partì con una spedizione verso il Polo Nord a bordo di una baleniera allestita per l’occasione e ribattezzata “Stella Polare”. Con il sopraggiungere dell’inverno artico venne però imprigionata dal ghiaccio nella Baia di Teliz e si dovette rinunciare alla meta. Quasi un secolo dopo, una piccola spedizione dell’Associazione Grande Nord di Torino localizzò i resti della spedizione del Duca rinvenendo numerosi reperti come chiodi, brandelli di vela con cordami, frammenti di piatti decorati, boccette per medicinali, un microscopio, scarpe di pelo, esposti ora in Museo. Prendendo spunto da questi oggetti, dal suo diario di viaggio e dalle eccezionali fotografie del suo compagno di esplorazioni Vittorio Sella, si racconteranno la vita e le avventure del Duca degli Abruzzi.
Scuola primaria e secondaria: Durante l’attività pratica si realizzerà un taccuino di viaggio, illustrato utilizzando disegni, colori e collage. Sarà uno spunto utile per narrare e custodire i ricordi dei propri viaggi, dei viaggi di famiglia o delle gite scolastiche.