FABIO RONCATO MOMENTUM
Progetto speciale per la Terrazza Panoramica del Museomontagna
A cura di Andrea Lerda
I lavori esposti sulla Terrazza Panoramica del museo hanno origine da una pratica performativa e processuale nata nel 2016 e sono stati realizzati dall’artista Fabio Roncato in un arco temporale che dal 2018 si estende fino a oggi. Le opere fanno parte della serie Momentum, una ricerca incentrata sul tema dell’acqua.
Affascinato dalle proprietà generative di questo elemento, Roncato sviluppa una riflessione ampia sui concetti di energia, forma e relazione.
Le sculture sono nate dal contatto fra due elementi liquidi: la cera fusa e il fiume. Il materiale scaldato a riva dall’artista è stato versato ancora caldo nelle acque del Brenta e dell’Adda. Lo sbalzo termico ha solidificato quasi istantaneamente la cera in un “oggetto” che ricalca le forme sinuose dell’acqua, il suo carattere dinamico e la sua energia indomabile. Questa matrice ha dato origine a un calco che successivamente è stato fuso in alluminio, per ottenere l’elemento scultoreo finale.
Come evocato dal titolo, questi lavori sono l’istantanea di un attimo brevissimo, di un vigore dirompente che è stato letteralmente raccolto dall’abbraccio dell’artista e portato alla luce.
Nel cristallizzare un istante, i lavori si fanno rappresentazione tridimensionale del corpo liquido di cui hanno assorbito la forza vitale; immagine di un’energia invisibile che scorre attorno a noi e rappresentazione fisica di quella linfa generatrice da cui dipende la vita sulla Terra. Al tempo stesso sono memoria vivente di un tempo ontologico attraverso il quale la materia si crea e ricrea costantemente, ma anche simbolo di assenza e traccia di qualcosa che non c’è più.
La relazione corporea tra umano e naturale dalla quale nasce Momentum è un’immagine emblematica e ricca di rimandi simbolici. In un presente caratterizzato da forti contrasti e da una crescente consapevolezza rispetto alla necessità di ridefinire il nostro essere-nel-mondo, l’azione per certi aspetti performativa che Fabio Roncato compie, sembra anche avere a che fare con la pratica della cura.
Dialogando con il fiume Po ai piedi del Monte dei Cappuccini e con la neve che ricopre le montagne dell’arco alpino, queste sculture creano un cortocircuito tematico anche con la mostra Stay with Me. La montagna come spazio di risonanza, al piano terra del museo.
I rimandi all’acqua nelle sue varie manifestazioni, dalla neve al fiume, e al legame inscindibile tra la montagna e il mare sono infatti evocati in maniera più o meno diretta nelle opere di Michael Höpfner e di Magda Drozd.
Il progetto Momentum è parte del Programma Sostenibilità che il Museomontagna propone dal 2018 e prosegue la programmazione di interventi site specific pensati per questo spazio esterno.
Fabio Roncato (Rimini, 1982) vive e lavora a Milano.
Dopo aver conseguito il diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano ha perfezionato il suo percorso di formazione frequentando diverse residenze in Italia e all’estero tra cui: l’Atelier Bevilacqua La Masa (Venezia), VIR-Via Farini in Residence (Milano), Fondazione Spinola Banna per l’Arte (Banna, Torino), Jan van Eyck Academie (Maastricht) e Premio Shangai alla East China Normal University (Shanghai).
Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive in gallerie private, spazi indipendenti e istituzioni museali in Italia e all’estero fra cui si ricordano: “What does water dream, when it sleeps?” Padiglione Italia, 14esima Biennale di Gwangju, Repubblica di Corea (2023); “Momentum (Adda)”, Platea Palazzo Galeano, Lodi (2022); “Fulgura et Fossilia”, mostra personale presso Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, Brescia (2022); “Italian Twist”, Fondazione Imago Mundi, Gallerie delle Prigioni, Treviso (2021); “Come pesci nell’acqua”, Villa Nigra, Miasino (2021); “Come trattenere l’energia che ci attraversa”, Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia (2021); “Ti Bergamo”, GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Bergamo (2020); “A Collection for Beyond the Plastic”, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Palazzo delle Albere, Trento (2020); “Il motore delle stelle”, mostra personale presso The Open Box, Milano (2019); “Ultramar”, mostra personale presso MARS – Milan Artist Run Space, Milano (2019); “Il pianeta dove evaporano le rocce”, mostra personale presso la Torre delle Grazie, Musei Civici di Bassano del Grappa, Bassano del Grappa (2018).
Un progetto del Museomontagna
Con: CAI – Club Alpino Italiano; Città di Torino
Con il sostegno di: Regione Piemonte; Camera di Commercio di Torino
Nell’ambito del Programma Sostenibilità del Museomontagna