SCUOLA DI DIPLOMAZIE INTERSPECIE
Un progetto di comunicazione sperimentale sulla sostenibilità del collettivo Mali Weil
Realizzato dal Museomontagna
A cura di Andrea Lerda
Nell’ambito del: Programma Sostenibilità Museomontagna
Con: Club Alpino Italiano, Città di Torino
Con il sostegno di: Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Torino
Con la collaborazione di: Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano
Sponsor tecnico: Ferrino
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La Scuola di Diplomazie Interspecie è un progetto artistico di Mali Weil che ibrida fiction e pratiche reali di produzione di conoscenza attorno alle relazioni interspecie e di cura tra umano e oltre umano in tempo di cambiamento climatico. Basata su un atto di worlding di Mali Weil, dove si immagina un mondo nel quale è riconosciuta politicamente e pienamente operativa una diplomazia interspecie, la Scuola è un’istituzione che propone percorsi di formazione continua e di divulgazione delle complesse competenze interdisciplinari necessarie a negoziare relazioni tra umano e oltre umano.
In risonanza con la mostra The Mountain of Advanced Dreams a cura di Andrea Lerda, presentata in anteprima al Museo Nazionale della Montagna di Torino nel 2023, il Museomontagna ha invitato la Scuola di Diplomazie Interspecie e Studi Licantropici come resident project per sviluppare un percorso di ricerca in stretto dialogo con il Programma Sostenibilità e la strategia di comunicazione dell’istituzione.
Il progetto, focalizzato su alcuni assemblaggi relazionali e pratiche culturali specifiche dei territori Alpini, indaga narrazioni e immaginari del passato, presente e futuro della Montagna come luogo di saperi multispecie. Il risultato sarà un corpus di narrazioni visive e testuali, focalizzate sull’ecosistema montano come archivio vivente di pratiche diplomatiche. Una tappa importante nel percorso di worlding che amplia e diffonde un immaginario del futuro abitato da una serie di istituzioni diplomatiche, scuole, ambasciate, assemblee capaci di trasformare il modo in cui abitiamo il territorio montano e l’intero pianeta. Questo periodo di residenza è infatti una prima occasione per sviluppare le linee di azione della scuola, il suo network di relazioni e la sua comunicazione, ma anche il museo stesso, studiando l’impatto reale che un’istituzione finzionale può avere.
Dal mese di febbraio 2024 la Scuola produrrà una serie di interventi online, che saranno pubblicati sui canali social e su questa pagina del sito web dedicata, attraverso i quali si darà forma a un un progetto sperimentale di comunicazione della sostenibilità.
I contenuti intersecheranno video, linguaggi performativi e text based, frutto del processo di ricerca del collettivo, del dialogo diretto con figure diplomatiche che abitano i territori montani, interfacciandosi con la visione culturale e artistica più ampia dell’istituzione museale e coinvolgendo la Biblioteca Nazionale del CAI.
La collaborazione con Mali Weil prosegue il lavoro intrapreso dal Museomontagna a partire dal 2018, volto a proporre narrazioni speculative in grado di generare un cambiamento di paradigma nel rapporto tra esseri umani, ecosistemi montani e abitanti del Pianeta Terra più in generale.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Next Generation You.
FOCUS
Creata nel 2022 da Mali Weil, la Scuola di Diplomazie Interspecie e Studi Licantropici si presenta come un’istituzione insieme fictional e reale, la cui mission è produrre conoscenze, narrazioni, eventi e formati di diffusione e formazione relativi alla cura delle relazioni tra abitanti del pianeta terra, nell’ottica di facilitare il passaggio da un modus vivendi improntato all’estrattivismo e ad alto impatto a forme sociali, culturali e politiche capaci di diffondere uno stile di vita basato sull’equilibrio e la coesistenza. Un sistema di relazioni dove nessuna componente di un ecosistema possa essere considerata come semplice risorsa.
La Scuola fino ad oggi ha ideato masterclass e programmi pubblici, presentato workshop ed esperienze per differenti target (bambini, adolescenti, adulti, pubblico specializzato e generico), creato e collezionato pubblicazioni, tenuto lezioni sia reali che fictional, in collaborazione con istituzioni culturali in Italia ed Europa.
Attraverso il concetto di diplomazie interspecie, cioè un corpus di discipline e strumenti capaci di immaginare e negoziare relazioni più eque tra esseri umani e altri viventi, la Scuola di Diplomazie Interspecie e Studi Licantropici lavora per trasformare il paesaggio culturale e politico attuale. Via via che Mali Weil prosegue l’opera di worlding attraverso differenti linguaggi artistici anche la Scuola vede espandersi il suo immaginario di riferimento e le sue possibilità di intervento. Allo stesso tempo ogni atto della scuola estende la narrazione e concretizza le possibilità che il mondo delle Diplomazie Interspecie diventi quello reale.
MALI WEIL
Mali Weil è una piattaforma artistica costituita da Elisa Di Liberato, Lorenzo Facchinelli e Mara Ferrieri, di base a Trento (IT).
Dal 2012 sviluppa una ricerca che indaga le potenzialità della performance come spazio di diffusione di immaginari politici. La sua produzione visiva spazia dalla performance al product e speculative design, dai prodotti editoriali al cinema, ma opera anche attraverso progetti curatoriali e workshop, creando set up partecipativi e relazionali, piattaforme di discussione e scambio, scuole aperte e itineranti che affrontano immaginari legati a temi di tipo ecologico e politico.
Caratteristica dell’approccio di Mali Weil è la capacità di mescolare strumenti mutuati dall’arte, con la fiction, la filosofia e linguaggi di tipo scientifico.
Ha presentato il proprio lavoro in sedi e manifestazioni di prestigio tra cui Hamburger Bahnhof, Mart Museum, Galleria Civica Trento, La Triennale di Milano, GAMeC, Museo MUSE, Milano Design Week, Centrale Fies, Parco Arte Vivente, Museo Nazionale della Montagna, Circolo del Design a Torino, SAAL Biennaal Tallinn, Trento Film Festival, Museo MAXXI, Venice Design Biennial durante la Biennale Architettura di Venezia e altri. Mali Weil, inoltre, collabora stabilmente con Centrale Fies e MUSE per il quale è ideatrice e curatrice della piattaforma Like Life, che dal 2020 riflette sulle relazioni col vivente, incrociando gli sguardi di scienze, design speculativo, filosofia, narrativa, fiction e arte tramite programmi pubblico, masterclass, laboratori, produzioni visive e conversazioni sia online che all’interno del Museo.