WALTER BONATTI – I FUMETTI RITROVATI
Walter Bonatti: mito dell’alpinismo, esploratore instancabile, fotografo e narratore capace di trasformare le proprie imprese in storie immortali. La memoria di una vita tanto ricca è depositata nel suo archivio, conservato al Museomontagna: un immenso tesoro di documenti, immagini e oggetti. E dal meticoloso lavoro di riordino, digitalizzazione e valorizzazione condotto dal Museo continuano a emergere materiali inediti che rivelano sfaccettature sempre nuove di questo personaggio inimitabile, inesauribile fonte di ispirazione e stupore.
Proprio a uno dei suoi volti meno noti e più sorprendenti è dedicata la nuova mostra prodotta dal Museomontagna. Walter Bonatti, infatti, oltre trent’anni fa divenne un personaggio dei fumetti. E lo fece non solo ispirando con le sue avventure disegnatori e sceneggiatori, ma collaborando direttamente con loro, in un dialogo suggestivo tra storia vissuta e creazione grafica.
L’esposizione Walter Bonatti – I fumetti ritrovati e l’omonimo volume edito da RCS Solferino, entrambi curati dal giornalista Angelo Ponta, esplorano per la prima volta questo filone, proponendo un viaggio attraverso illustrazioni, schizzi e sceneggiature. Dal Pilone Centrale al Grande Nord americano, dall’Africa agli oceani, questi disegni e questi testi raccontano, ancora una volta, come il “personaggio” Bonatti abbia saputo oltrepassare i confini della montagna per diventare icona popolare. Un racconto che parla dunque non solo agli appassionati di alpinismo, ma a chiunque ami l’avventura, il fumetto e le storie che sanno “fermare le emozioni”.
In occasione della mostra, gli eredi di Enea Riboldi (1954-2025) hanno donato al Museomontagna le tavole originali e gli schizzi realizzati dal disegnatore milanese per il primo albo dedicato alle avventure di Walter Bonatti.
Sarà possibile visitare in anteprima l’esposizione durante la Notte al Monte dei Cappuccini e al Museomontagna di giovedì 17 luglio, dalle ore 19 alle ore 24, organizzata in collaborazione con Club Silencio.